E' molto interessantecheunainiziativa come questaparta da unPaese come l'Iran, che in questomomento è al centro di moltepolemiche. In chemodounapoetessairanianaracconterebbeilsuoPaese al mondo?
Ilmondo non guarda con glistessiocchifenomenidiversi. A volte noisiamoavvelenatidainostrigiudizi. Io sonoinevitabilmenteiraniana.Indubbiamente è natoqualcuno come me che non pensa solo al propriopaese e chepensaoltre la suageografia. Egli non puòrimanereindifferenteaidirittipersidell'umanità. Questa persona cerca la pace fuoridailimiti del propriopaese. Conosceilpensieronegativodeglialtripaesi verso la sua patria e sachenessunatv è un salutarenutrimento. Per luiil Grande Ciro non è solo un iranianoche ha elaborato per la prima volta i dirittiumani. Si puòdividere la grandezzadellepersone grandiose allegrandidimensionidell'universo. Con Charlie Chaplin sipuòridere, ballare e piangere in tuttoilmondo. Insieme a Martin Luter King sipuòvivereliberi in ogniangolodella terra. E usandoilbastone di Gandhi, con un piccolo segno, sipuòinvitarel'interomondoalla pace. Io vivo in Iran e non trovoalcunsostegno per divulgareilmiopensieronelmiopaese! Ma non mi sentiròmaistancadaimieisforzi. Io sonofedele a me stessa!